Il sughero si ottiene dal tessuto del fusto delle piante da sughero, che viene raccolto ogni quattro anni praticando incisioni longitudinali.
Dopo essere stato adeguatamente trattato, il sughero assume un colore giallo, bruno chiamato sughero biondo.
Esiste anche una colorazione sughero nero, ottenuta dalla tostatura del sughero naturale, di colore biondo. Il sughero nero è il risultato del processo termico di tostatura, durante il quale la corteccia del sughero perde alcune sostanze cerose, ciò non rende il sughero di scarsa qualità, bensì ne aumenta le prestazioni poiché è più compatto e più leggero dato che i pezzi tritati, portandoli ad alte temperature, aumentano di volume e diminuiscono di massa.
Mentre la variabile sughero sale e pepe, introdotta nella collezione 2018, non è altro che un miscuglio ottenuto al 50% dal sughero biondo e l’altro 50% dal sughero nero.